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LE PIANTE OFFICINALI: Allium sativum L.

Famiglia: Liliaceae

Volgare: Aglio

Siciliano: Àgghiu, Àgghia

Italiano: Aglio comune

Francese: Ail commun, Thériac des pauvres

Tedesco: Knoblauch

Inglese: Garlic

Spagnolo: Ajo commun


Proprietà officinali: Antisettiche, Coleretiche, Espettoranti, Ipotensive, Rubefacenti

Descrizione: Portamento E' una pianta erbacea perenne fornita di un bulbo che al termine della vegetazione forma dei bulbilli che sono i normali spicchi d'Aglio. Foglie Le foglie nella loro porzione basale sono saldate a tubo ed inguainano il fusto, mentre nella porzione libera sono piane e fistolose, cioè vuote nel loro interno, sono larghe 1 cm e vanno assottigliandosi verso l'estremità. Fiori I fiori, riuniti in una ombrella alla sommità dello scapo, sono racchiusi prima della fioritura in una brattea, detta spata, che avvolge tutta l' infiorescenza; essi sono provvisti di sei tepali di colore biancastro; talvolta tra i fiori vi sono dei piccoli bulbilli che, caduti a terra, originano nuove piante. Dove si trova L'Aglio non esiste allo stato spontaneo ma è coltivato esclusivamente negli orti e su scala industriale per il largo consumo che se ne fa in cucina. La specie è originaria delle regioni desertiche dell' Asia centrale ed è stata introdotta in tempi remoti. La droga I bulbi. Quando si raccoglie I bulbi si raccolgono in estate, quando la porzione aerea della pianta è completamente secca. Come si conserva I bulbi si conservano normalmente senza bisogno di essere essiccati.

Principi attivi: Principi attivi: olio essenziale solforato, glucosidi, fitormoni. All'Aglio si attribuiscono molteplici proprietà: le più valide e provate sono quella ipotensiva e quella disinfettante intestinale. Le preparazioni a base di Aglio giovano effettivamente agli individui con alta pressione sanguigna, svolgono una efficace azione battericida su molti microrganismi ed in particolare su quelli responsabili delle infezioni intestinali. L'Aglio agisce altresì come stimolante della secrezione della bile. Sull'apparato respiratorio l'Aglio agisce come espettorante e come antisettico delle vie aeree. L'Aglio è infine reputato un ottimo rimedio contro i principali disturbi dei fumatori cronici, cioè i fatti catarrali, il funzionamento discontinuo dell' intestino, i disturbi nervosi. Da ultimo l'Aglio può essere utilizzato, con cautela, come rubefacente in tutti i casi in cui è necessario avere un forte richiamo di sangue nei tessuti, cioè reumatismo, torcicollo, ecc. L'olio essenziale dell'Aglio passa facilmente dall'apparato digerente a tutti i tessuti del corpo umano da cui viene eliminato attraverso l'aria espirata, il sudore, l'urina ed il latte. Uso interno: I bulbi tritati. Per ipertensione, reumatismo, catarri, diarree. Tintura - 20 g in 100 ml di alcool di 75 ° (a macero per 10 giorni). Da dieci fino a venti gocce tre volte al giorno su una zolletta di zucchero od in acqua zuccherata. Sciroppo - 10 g di bulbi tritati e 20 ml di acqua si fanno macerare per 12 ore. Si aggiunge infine tanto zucchero quanto è possibile scioglierne. Uno-due cucchiai al giorno. Uso esterno: i bulbi ridotti in polpa. Come rubefacente si applica sulla pelle per non più di 10 minuti interponendo una garza (è controindicato sulle pelli delicate).