Famiglia: Umbelliferae
Volgare: Anice verde
Siciliano: Ànasu, Ànnisu, Ciminu duci, Zammù
Italiano: Anice vero
Francese: Anis, Anis vert
Tedesco: Anis, Grüner
Inglese: Anise, Sweet Cumin
Spagnolo: Anis comun, Malatahuga
Proprietà officinali: Antispasmodiche, Aperitive, Aromatiche, Digestive
Descrizione: Portamento E' una pianta annuale, glabra o più spesso finemente pubescente, a fusto semplice, eretto, alto fino a 50 cm e che emana un forte odore di anice. Foglie Le foglie basali, lungamente picciolate, sono tondeggianti, a base talvolta cordata, cioè a forma di cuore, con il margine variamente dentato; quelle del fusto sono molto varie: le inferiori sono formate da tre foglioline, le superiori sono da pennatosette a bi- o tripennate con i segmenti lineari; il picciolo è slargato in una guaina amplessicaule. Fiori L'infiorescenza è formata da ombrelle con o senza brattee, composte da sette-quindici peduncoli leggermente pubescenti che sostengono dei piccoli fiori con petali bianchi. Frutti Il frutto, lungo 3-5 mm, è formato da due acheni ovoidali coperti di peli setolosi rigidi. Dove si trova La pianta, di probabile origine asiatica, è coltivata da tempo immemorabile per i suoi frutti aromatici; talvolta si trova qua e là sfuggita alle coltivazioni e naturalizzata. La droga I frutti. Quando si raccoglie I frutti si raccolgono a maturità in luglio-agosto recidendo tutta la pianta. Come si conserva Le piante recise si pongono a essiccare all'ombra, in mazzetti o in strati sottili; quando sono ben secche si battono su di un telo e si setacciano per separare i frutti dagli elementi estranei. Si conservano in vasi di vetro.
Principi attivi: Principi attivi: resine e soprattutto un olio essenziale contenente, tra l'altro, una sostanza detta anetolo. L'Anice verde è una pianta che trova impiego larghissimo per le sue contemporanee proprietà aromatiche e salutari. Come correttivo del sapore e dell'odore a seguito del suo aroma gradevole e dolciastro. L'Anice verde è usato in pasticceria e in liquoristica e nei preparati medicinali contenenti sostanze amare, brucianti, di odore sgradevole. In dosi opportune è utile per promuovere l'appetito, facilitare la digestione, favorire l'eliminazione di gas intestinali dovuti a fenomeni fermentativi esercitando contemporaneamente un' azione antisettica sul tubo digerente. E' molto efficace contro l' aerofagia. L'Anice ha inoltre virtù antispasmodiche contro i crampi intestinali e sedative nel caso di insonnia ed eccitazione nervosa. Tradizionalmente vengono attribuite all'Anice le proprietà di stimolare la secrezione lattea e di regolarizzare il ciclo mestruale. Uso interno: i frutti. Per la cattiva digestione e i gas intestinali. Infuso - 1 g in 100 ml di acqua. Una tazza dopo i pasti principali. Per crampi intestinali, insonnia, eccitazione nervosa. Tintura - 20 g in 100 ml di alcool a 70 ° (a macero per 10 giorni). Dieci-venti gocce per volta su zucchero o in acqua (non superare mai le cinquanta gocce al giorno).