Famiglia: Liliaceae
Volgare: Cipollaccio col fiocco
Siciliano: Jacìntu campagnòlu, Cipuddàzza, Cipudduzza calabbrisa
Italiano: Cipollaccio, Lampagione
Francese:
Tedesco:
Inglese:
Spagnolo:
Proprietà officinali: Diuretiche, Emollienti
Descrizione: Portamento E' una pianta erbacea vivace provvista di un bulbo ovoidale di 2-4 cm di diametro; il fusto, senza foglie, è alto fino a 70 cm e termina con l'infiorescenza. Foglie Le foglie, da due a quattro, nascono tutte dal bulbo, sono carnose, lunghe quanto il fusto o talvolta di più; nella parte inferiore sono scanalate a doccia, superiormente si restringono gradatamente in punta acuta. Fiori L'infiorescenza è un racemo terminale formato inferiormente da fiori fertili e terminato all'apice da un ciuffo di fiori sterili (è questo il fiocco a cui si riferisce il nome italiano) . I fiori fertili sono inseriti. con dei lunghi peduncoli all'ascella di piccole brattee biancastre di forma lanceolata, la corolla è cilindrica appena slargata alla base e termina con sei piccoli denti triangolari, il colore è violaceo-olivastro; i fiori sterili sono molto piccoli e di un bel colore azzurro-violaceo. Frutti Il frutto è una capsula subtriangolare che si apre a maturità in tre valve contenenti pochi semi più o meno sterili. Dove si trova Cresce nei luoghi erbosi dal mare alla regione montana d'Italia, e più frequentemente al sud; preferisce i luoghi coltivati, campi e prati. La droga Il bulbo. Quando si raccoglie Il bulbo si raccoglie in febbraio-marzo prima della fioritura; si scava con un vanghetta, si monda dalle radichette e dalle squame esterne che sono normalmente secche. Come si conserva . Il bulbo va usato fresco e quindi non vi sono modalità per l'essiccamento.
Principi attivi: Principi attivi: mucillagini, zuccheri. Il Cipollaccio col fiocco è una pianta modesta che per molte caratteristiche, e in particolare per l'attività diuretica, è molto vicina alla Cipolla. La tradizione popolare attribuisce al Cipollaccio col fiocco non solo la già citata proprietà di stimolare l'escrezione urinaria ma anche quelle, per uso esterno, emollienti e rinfrescanti. I principi attivi di questa pianta non sono ancora ben noti, per cui si suggerisce di limitarne l'uso a quello esterno su pelli irritate, secche, affette da foruncoli. A conferma della tollerabilità del Cipollaccio si può dire che si conosce una sua utilizzazione alimentare come sostituto della Cipolla. Uso esterno: il bulbo Per pelli irritate, secche, con foruncoli. Polpa (cotta) - Applicare, interponendo una garza, sulle parti interessate per 15 minuti.