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LE PIANTE OFFICINALI: Symphytum officinale L.

Famiglia: Boraginaceae

Volgare: Consolida maggiore

Siciliano: Suciamèle

Italiano: Simfito, Erba conferma

Francese: Grande Consoude

Tedesco: Beinwell

Inglese: Common Confrey

Spagnolo: Sinfito


Proprietà officinali: Antidiarroiche, Astringenti, Vulnerarie

Descrizione: Portamento E' una pianta vivace con un grosso rizoma ramificato che si prolunga verso il basso in grosse radici carnose; la corteccia del rizoma e delle radici è nera e lucente, l'interno è bianco. Il fusto, alto fino a un metro, è ramificato in alto e coperto da lunghi peli setolosi che lo rendono scabro. Foglie Le foglie inferiori sono grandi, ovali o ellittiche, e lunghe fino a 30 cm; hanno un lungo picciolo e l'apice acuminato; quelle superiori sono più piccole e lanceolate, la loro lamina non si arresta all'inserzione ma prosegue lungo il fusto che si presenta alato. Le foglie hanno la superficie rugosa e pelosa, la nervatura centrale e quelle secondarie spiccano nettamente perché prominenti e per il colore biancastro. Fiori I fiori, riuniti in pannocchie, hanno un piccolo calice verde e una corolla tubulare di colore bianco-crema terminata da cinque denti ricurvi in fuori. Frutti Il frutto è formato da quattro acheni ovali di colore bruno, lisci e lucidi, racchiusi nel calice. Dove si trova Cresce nei luoghi paludosi e umidi dalla regione mediterranea fino a quella submontana specialmente al nord d'Italia; è più rara al centro e al sud. La droga La radice, le foglie e le sommità fiorite. Quando si raccoglie La radice si raccoglie in autunno o in primavera; si scava con la vanga o la zappa, si lava, si taglia in pezzi di 5-10 cm e si seziona in due per lungo. La radice fresca si può raccogliere tutto l'anno. Le foglie e le sommità fiorite si raccolgono all'inizio della fioritura in giugno-agosto. Come si conserva Le radici si essiccano al sole e si conservano in recipienti di vetro. Le foglie e le sommità fiorite si essiccano in strato sottile all'ombra e si conservano in sacchetti di carta o tela.

Principi attivi: Principi attivi: tannini, allantoina, mucillagini. La Consolida è una pianta specifica per i problemi attinenti alla cicatrizzazione. Per questa sua proprietà essa era gia nota agli antichi che ne facevano un uso appropriato. La Consolida è utile in tutte le affezioni della pelle che vanno dalle semplici infiammazioni o pruriti alle ustioni, alle ferite più o meno profonde, alle piaghe o alle ulcere varicose che non cicatrizzano normalmente. Facendo un'eccezione al criterio di non trattare in casa affezioni in cui l'integrità della pelle sia evidentemente compromessa, vale la pena di tentare di risolvere con la Consolida le situazioni che non traggono giovamento dai farmaci odierni. Altro aspetto interessante è il trattamento delle ragadi e di tutte le altre forme infiammatorie e irritative dei capezzoli delle nutrici. Le proprietà della Consolida sono anche utili cosmeticamente per mantenere la pelle sana e integra. Di questa pianta si usa prevalentemente la radice, ma analoghe proprietà, anche se più blande, esercitano le foglie e le sommità fiorite. Uso interno: la radice (o le foglie). Come astringente e antidiarroico. Infuso - 5 g in 100 ml di acqua. A cucchiai o a tazzine. Tintura - 20 g in 100 ml di alcool a 60°. Venti-trenta gocce due-tre volte al giorno. Uso esterno: la radice (o le foglie). Per infiammazioni, pruriti, screpolature, piaghe e ferite della pelle, per ustioni lievi. Infuso - 10 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi, sciacqui, applicare compresse imbevute di infuso sulle parti interessate. Polpa - Applicare direttamente sulla parte interessata (utilizzare appena possibile l'infuso poiché non è possibile tenere sotto controllo la sterilità di questo tipo di preparazione).