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LE PIANTE OFFICINALI: Arbutus unedo L.

Famiglia: Ericaceae

Volgare: Corbezzolo

Siciliano: Aùmmaru, Miraculi

Italiano: Albatro, Rossello

Francese: Arbousier

Tedesco: Erdbeerbaum

Inglese: Strawberry tree

Spagnolo: Madroño comun


Proprietà officinali: Antisettiche, Astringenti, Diuretiche

Descrizione: Portamento E' una pianta variabile nelle dimensioni da quelle di un piccolo arbusto a quelle di un albero alto fino a 10 metri; è sempreverde e ha la corteccia di un colore rossastro caratteristico che si sfalda in sottili placche allungate. Foglie Le foglie, sparse sui rametti, sono ovali-oblunghe e acuminate ad ambedue le estremità; il margine è seghettato e presenta dei piccoli denti acuti; la consistenza è coriacea con nervature prominenti nella superficie inferiore. Fiori I fiori, riuniti in piccoli racemi penduli, appaiono in autunno-inverno; ogni fiore è formato da un piccolissimo calice e da una corolla bianca o rossa urceolata, cioè rigonfia come un otre, terminata alla fauce da cinque piccoli denti volti verso l'esterno. Frutti Il frutto è una bacca carnosa più o meno tondeggiante con la superficie tubercolata; contiene nel suo interno numerosi piccoli semi. Dove si trova E' pianta tipica della macchia mediterranea ed è facile trovarla nelle macchie e nei boschi delle zone costiere; talvolta si rinviene anche all'interno, sempre però a bassa quota e in ambienti soleggiati. La droga Le foglie. Quando si raccoglie Le foglie si raccolgono in maggio-agosto staccandole a una a una insieme al picciolo; non raccogliere le foglie dell'anno precedente; le foglie dell'anno in corso sono inserite sui rami terminali e sono di un verde intenso. Come si conserva Le foglie si essiccano all'ombra in strato sottile rimuovendole spesso per facilitare l'operazione; si conservano in sacchetti di carta.

Principi attivi: Principi attivi: polifenoli (arbutoside), resine. Il Corbezzolo è una pianta nota soprattutto per i frutti rossi molto decorativi che maturano all'inizio dell'inverno. Essi sono commestibili ma vanno mangiati in piccola quantità perché possono dare disturbi. La parte erboristicamente utile della pianta è costituita dalle foglie, il cui contenuto in tannini determina le proprietà astringenti intestinali e antidiarroiche. La presenza nella droga di un derivato polifenolico, l'arbutoside, induce taluni autori ad attribuire al Corbezzolo proprietà diuretiche e leggermente disinfettanti di tutto il tratto urogenitale. Il Corbezzolo è droga da usare con cautela. Uso interno: le foglie Per infiammazioni dell'intestino, del rene e della vescica. Per aumentare la diuresi. Infuso - 2 g in 100 ml di acqua. Due-tre tazzine al giorno.