Famiglia: Rosaceae
Volgare: Cotogno
Siciliano: Cutùgnu
Italiano: Melo cotogno
Francese: Cognassier
Tedesco: Quitte
Inglese: Quince
Spagnolo: Membrillero, Gamboas
Proprietà officinali: Antinfiammatorie, Astringenti, Dietetiche, Emollienti, Sedative
Descrizione: Portamento E' un arbusto a foglia caduca, abbondantemente ramificato, che talvolta raggiunge le dimensioni di un albero alto alcuni metri; i rami sono di colore marrone scuro e spesso tomentosi da giovani. Foglie Le foglie hanno un picciolo lungo 1-2 cm spesso peloso, sono ovali od ovali-oblunghe, glabre o quasi; la pagina superiore è verde, mentre l'inferiore è grigia o biancastra a causa di una densa tomentosità; il margine è intero e l'apice acuto. Fiori I fiori hanno un diametro di 5-7 cm, il peduncolo è molto corto; il calice è diviso in cinque sepali lanceolati, densamente tomentosi e con il margine dentato e fornito di numerose ghiandole; la corolla è composta da cinque petali liberi, bianchi internamente e soffusi di rosa nella superficie esterna, di forma subrotonda od obovata. Frutti Il frutto è un pomo di forma subglobosa o simile a una pera, di colore giallo, con la superficie coperta, almeno da giovane, da un tomento cotonoso; la polpa è dura e astringente anche quando è maturo. Dove si trova Originario dell'Asia occidentale, è da lungo tempo coltivato e in qualche zona si è naturalizzato. La droga Le foglie, i frutti e i semi. Quando si raccoglie Le foglie si raccolgono in giugno-agosto, quando sono ben sviluppate, recidendole con il picciolo; i frutti si raccolgono in settembre-novembre e si pongono in locale riscaldato a maturare completamente; per ottenere i semi si tagliano in due o in quattro i frutti e si separano i semi. Come si conserva Le foglie si essiccano all'ombra; i frutti si conservano anche per tutto l'inverno in locale aerato; i semi si fanno asciugare in luogo riscaldato e si conservano, come le foglie, in sacchetti di carta.
Principi attivi: Principi attivi: mucillagini (semi), tannini, zuccheri, pectine (frutti). I frutti del Cotogno, impiegati soprattutto a scopo alimentare, sono anche utili come astringenti intestinali e antinfiammatori. I semi hanno un buon potere emolliente sulla pelle; il loro uso interno è da sconsigliarsi perché contengono sostanze pericolose. Le foglie vengono tradizionalmente utilizzate come leggero sedativo per uso interno e come astringente per uso esterno. Uso interno: i frutti freschi (senza i semi). Per regolare le funzioni intestinali. Decotto - 10 g in 100 ml di acqua. Due-tre tazze al giorno. Polpa (in conserva) - Far cuocere i frutti con poca acqua e poco zucchero. Passare al setaccio e mescolare bene. A cucchiai. Uso esterno: i frutti freschi. Come antinfiammatorio della bocca e della gola. Per le piccole ustioni e le irritazioni della pelle. Decotto - 10 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi, sciacqui, gargarismi, applicare compresse sulle parti interessate. Uso esterno: i semi Per le infiammazioni della pelle, screpolature, piccole ustioni, ragadi del seno e degli angoli della bocca. Decotto - 10 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi e applicare compresse sulle parti interessate. Uso esterno: le foglie. Per detergere le zone ascellari e inguinali. Infuso - 5 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi.