Famiglia: Ephedraceae
Volgare: Efedra
Siciliano:
Italiano:
Francese: Ephédra
Tedesco: Meerträubel
Inglese: Sand Cherry
Spagnolo:
Proprietà officinali: Analettiche, Espettoranti, Ipertensive, Toniche, Vasocostrittrici
Descrizione: Portamento E' un arbusto con aspetto simile a una ginestra; apparentemente non ha foglie, è molto ramificato ed è alto da pochi centimetri fino al massimo di un metro. Foglie Le foglie sono ridotte a una guaina che avvolge il fusto a partire dal nodo; questa guaina è lunga 1,5-2 mm e divisa fino a un terzo o a meta della sua lunghezza in due lobi triangolari; è di colore marrone-giallastro ed è presente nei giovani rametti. Fiori In questa specie vi sono piante che portano solo fiori maschili e piante, distinte dalle prime, che hanno fiori femminili. I fiori maschili sono riuniti in coni ovoidali formati da numerose brattee, all'ascella delle quali è inserito il fiore di colore giallo con otto antere che producono il polline; i coni maschili sono inseriti su un corto peduncolo in numero di uno-tre al livello dei nodi. I fiori femminili sono riuniti in uno-tre coni ovali, su un picciolo lungo fino a 2 cm, inseriti ai nodi dei rametti superiori; ogni fiore è cinto da una coppia di brattee ovali parzialmente saldate alla base. Frutti Il frutto è una drupa rossa contenente due semi ovali di colore marrone scuro. Dove si trova Cresce qua e là nella zona costiera, di preferenza nei luoghi rocciosi, raramente si trova all'interno. Si riscontra vicino a Trento, a Visso nelle Marche e in Val d'Aosta. La droga I rami Quando si raccoglie Si raccolgono le porzioni terminali dei rami da marzo a luglio e si recidono in pezzi di 10-15 cm di lunghezza. Come si conserva I rami si riuniscono in mazzetti e si fanno essiccare appesi all'ombra in luogo aerato; si conservano in sacchetti di carta o tela.
Principi attivi: Principi attivi: efedrina, tannini, sali minerali, mucillagini. Tra le piante che possono essere proposte per l'impiego erboristico, l' Efedra, già nota da millenni ai cinesi, ha interessanti e valide proprietà. Essa infatti agisce soprattutto sul sistema respiratorio, cardiovascolare e ormonale, aumenta la frequenza della respirazione, provoca la dilatazione dei bronchi e quindi favorisce l' espettorazione, determina la costrizione dei vasi sanguigni, aumenta la pressione sanguigna, diminuisce le contrazioni intestinali, stimola la secrezione ormonale. L'Efedra inoltre aumenta il tono muscolare e in particolare quello della muscolatura che chiude la vescica con vantaggio per chi è affetto da perdita involontaria di orina durante le ore notturne. Le azioni sopra descritte sono dovute soprattutto a un principio attivo contenuto nella pianta, l'efedrina, che è ormai di uso comunissimo nella pratica medica. Le preparazioni semplici di Efedra presentano lo svantaggio di non avere un'azione costante e di essere sconsigliabili ai cardiopazienti e alle persone eccitabili. Per questi motivi si suggerisce, pur essendo pianta non pericolosa, di non farne uso domestico, ma di utilizzarla con l'approvazione del medico che ne potrà suggerire le dosi più appropriate.