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LE PIANTE OFFICINALI: Fraxinus ornus L.

Famiglia: Oleaceae

Volgare: Manna

Siciliano: Muddìa, Àrvulu da manna, Fràscinu di manna

Italiano: Frassino da manna, Orno, Orniello

Francese: Frêne à fleur

Tedesco: Manna-Esche, Orne

Inglese: Flowering Ash

Spagnolo: Fresno de flor


Proprietà officinali: Lassative, Rinfrescanti

Descrizione: Portamento E' un arbusto o un albero alto qualche metro; i rami sono eretti con i rametti patenti, la corteccia del tronco è bianco-cenere, quella dei rami verdastra. Le gemme, molto grosse, sono protette da robuste squame subrotonde di colore nero. Foglie Le foglie sono opposte, imparipennate, cioè composte da cinque-sette-nove foglioline, il picciolo è solcato nella superficie superiore ed è coperto da una pubescenza rossiccia; le foglioline, ovali-allungate, hanno la base ristretta in un corto picciolo e l'apice acuto, il margine è seghettato; la superficie inferiore ha le nervature sporgenti e coperte da una pubescenza fulva, quella superiore è glabra. Fiori I fiori, riuniti in racemi di cui uno è terminale al rametto e gli altri sono inseriti all'ascella delle foglie superiori, hanno il calice diviso in quattro sepali irregolari; la corolla è formata da quattro petali lineari bianco-giallastri con apice ottuso. Frutti Il frutto è una samara, cioè un achenio provvisto di un'ala membranacea; in questa specie l'ala è lunga due volte l'achenio. Dove si trova Questa specie cresce nei boschi dal mare alla zona montana; è coltivata come sostegno della Vite e, in Calabria e Sicilia, per la produzione della manna. La droga La linfa (manna). Quando si raccoglie La manna si ottiene in luglio-agosto da piante di cinque-dieci anni praticando, da uno stesso lato dell'albero, una serie di incisioni (una al giorno e distanti 5 cm l'una dall'altra) con un apposito coltello; da queste sgorga la linfa che si rapprende in masserelle e si raccoglie quando è ben secca. Come si conserva La manna si fa asciugare bene all'aria e si conserva in recipienti di vetro o di porcellana.

Principi attivi: Principi attivi: zuccheri (mannitolo, stachiosio), derivati cumarinici (fraxoside). Dal Frassino orniello o Frassino da manna si ottiene una linfa che geme naturalmente o per incisione sul fusto; raccolta dopo essiccamento spontaneo sul tronco, viene chiamata 'manna'. La migliore è quella di colore bianco o giallastro, il più possibile esente da impurità. La manna è soprattutto un lassativo leggero, esente da controindicazioni, particolarmente, adatto alla primissima infanzia, alle persone molto anziane, debilitate, convalescenti; viene somministrata generalmente nel latte. La manna, opportunamente purificata e raffinata, viene venduta in farmacia. La manna e i suoi derivati sono anche impiegati come dolcificanti per diabetici. Uso interno Come regolatore e rinfrescante intestinale. Manna - da 5 a 60 g a seconda dell'età: può essere presa pura o sciolta in acqua, latte o altri alimenti liquidi.