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LE PIANTE OFFICINALI: Mespilus germanica L.

Famiglia: Rosaceae

Volgare: Nespolo

Siciliano: Nèspulu cciappùni, Nèspulu d'invèrnu

Italiano: Nespolo d'inverno

Francese: Néflier, Mêlier

Tedesco: Mispel, Nispel

Inglese: Medlar

Spagnolo: Nispero


Proprietà officinali: Astringenti, Dietetiche, Diuretiche

Descrizione: Portamento E' un arbusto o un alberello alto alcuni metri a foglie caduche; i rametti giovani sono biancastri per la presenza di una densa tomentosità, al secondo anno perdono il tomento e diventano nerastri. Foglie Le foglie hanno un corto picciolo, sono lanceolate, si restringono gradatamente a cuneo alla base e sono acuminate all'apice; il margine è intero o dentellato nella metà superiore; la superficie superiore è pelosetta o più spesso glabra e lucida, l'inferiore è pubescente con peli aderenti alla superficie. Fiori I fiori, posti isolatamente al termine dei rametti, hanno un corto peduncolo peloso su cui sono inserite alcune piccole brattee; i cinque sepali sono triangolari-lanceolati, molto pelosi e più lunghi dei cinque petali che sono ovali, concavi e bianchi. Frutti Quello che viene chiamato frutto è in realtà un falso frutto, detto pomo, formato dal ricettacolo e dal calice che si accrescono a racchiudere il vero frutto, che contiene cinque semi; il pomo è ovale con la superficie di colore ferruginoso e pelosa; al suo apice è presente una depressione circondata dai sepali. Dove si trova Originario, sembra, dall'Asia Minore, è coltivato e abbondantemente naturalizzato da tempi remoti; si trova subspontaneo nei boschi e nelle siepi. La droga I frutti e le foglie. Quando si raccoglie Le foglie si raccolgono in maggio-giugno, quando sono completamente sviluppate, staccandole senza il picciolo; i frutti si raccolgono in ottobre-novembre. Come si conserva Le foglie si essiccano in strati sottili all'ombra e si conservano in sacchetti di carta o tela. I frutti si conservano disponendoli su uno strato di foglie in locale asciutto e fresco.

Principi attivi: Principi attivi: nella polpa dei frutti tannini, resine, acidi organici. Del Nespolo si utilizzano i frutti e le foglie. La tradizione popolare conosceva l'uso dei frutti come blando astringente intestinale, diuretico e depurativo. La funzione astringente intestinale è molto più efficace nei frutti immaturi e ha come pregevole caratteristica quella di non dare fenomeni di stitichezza, riportando le funzioni intestinali alla normalità. Parallelamente l'uso dei frutti maturi (quelli acerbi sono immangiabili) aiuta la regressione delle infiammazioni emorroidali. Per uso esterno la polpa o il decotto dei frutti, soprattutto acerbi, esercitano un buon effetto astringente per la cute infiammata. Le foglie sono soprattutto utili, per uso esterno, in gargarismi per tutte le infiammazioni della bocca e della gola. I noccioli del Nespolo non devono essere assolutamente usati perché pericolosi. Uso interno: i frutti freschi. Come antidiarroico, astringente intestinale, diuretico. Polpa (dei frutti maturi) - A piacere secondo il normale uso alimentare. Decotto - 5 g in 100 ml di acqua. Due-tre tazze al giorno. Uso esterno: i frutti freschi. Per le infiammazioni della pelle e delle mucose. Polpa (dei frutti immaturi) e decotto - Fare lavaggi, applicare compresse imbevute di decotto, o la polpa, sulle parti interessate. Uso esterno: le foglie fresche. Per le gengive fragili, per le irritazioni delle mucose della bocca e della gola. Decotto - 4 g in 100 ml di acqua. Fare sciacqui e gargarismi.