Famiglia: Umbelliferae
Volgare: Peucedano
Siciliano: Peucèdanu, Urtunàca sarvàggia
Italiano: Finocchio porcino
Francese: Fenouil de porc
Tedesco: Schwefelwurzel
Inglese: Hog' s fennel
Spagnolo: Aperauchi pequeño
Proprietà officinali: Aperitive, Digestive, Sedative
Descrizione: Portamento E' una pianta erbacea perenne con una radice verticale molto robusta e coperta, nella porzione apicale, dai residui dei piccioli delle foglie degli anni precedenti; quando la si taglia, ne geme un lattice giallo; il fusto, alto fino a 100-150 cm è abbondantemente ramificato nella porzione superiore, ha sezione rotonda o appena angolosa ed è pieno. Foglie Le foglie basali hanno un lungo picciolo che si divide in tre più piccoli, ognuno dei quali ne porta a sua volta altri tre e cosi via, da tre fino a sei volte: ne risulta una foglia suddivisa finemente in numerosi segmenti lineari con l'apice e la base acuminati; questi sono glabri, piani o leggermente incurvati al margine e hanno la nervatura centrale prominente nella pagina inferiore; le foglie superiori sono ridotte. Fiori L'infiorescenza è un'ombrella composta da 10-40 ombrellette; il fiore ha il calice diviso in cinque denti acuti, la corolla è composta da cinque petali gialli ovali con l'apice acuminato. Frutti Il frutto è composto da due acheni piano-convessi con tre costolature longitudinali nella superficie laterale e un'ala al margine. Dove si trova Cresce dalla zona submontana a quella subalpina nei boschi e nei luoghi erbosi aridi delle Alpi e dell'Appennino. La droga La radice. Quando si raccoglie La radice si raccoglie in agosto-settembre: si pulisce dalla terra, dalle radichette e dai residui dei piccioli e si taglia in pezzi di alcuni centimetri che si dividono in due per il lungo; le radici molto grosse si sezionano in dischi di un centimetro di spessore. Come si conserva Il materiale cosi preparato si essicca al sole e si conserva in sacchetti di carta o tela.
Principi attivi: Principi attivi: olio essenziale peucedanina. La radice del Peucedano, che ne costituisce la droga, emana un odore aromatico e sulfureo. Il succo della radice è caratterizzato da un colore giallo-verdastro. La tradizione popolare attribuisce alla radice del Peucedano le proprietà di stimolare l'appetito e la secrezione dei succhi gastrici, sedare la tosse, diminuire l'espettorazione, eliminare i catarri intestinali e promuovere la mestruazione. In mancanza di più precise conferme scientifiche conviene limitare l'uso del Peucedano al solo scopo aperitivo per persone che soffrono di inappetenza. Uso interno: la radice. Per stimolare l'appetito. Infuso - 2 g in 100 ml di acqua. Una tazzina prima dei pasti. Tintura - 20 g in 100 ml di alcool a 30° (a macero per 8 giorni). A gocce, prima dei pasti su zucchero o in acqua.