Famiglia: Rosaceae
Volgare: Pimpinella
Siciliano: Abbrùçiula, Cèusu,
Italiano: Salvastrella minore, Bibinella
Francese: Pimprenelle Sanguisorbe
Tedesco: Pimpernell
Inglese: Pimpernel
Spagnolo: Pimpinela menor
Proprietà officinali: Antiemorroidali, Aperitive, Aromatizzanti, Astringenti, Digestive
Descrizione: Portamento E' una pianta erbacea, con un rizoma lignificato, totalmente glabra: raramente la porzione basale dei fusti e provvista di qualche pelo lungo e flessuoso; i fusti, alti fino a 60 cm, sono semplici o ramificati solo in alto e hanno la superficie solcata verticalmente. Foglie Le foglie inferiori, riunite in rosetta; sono imparipennate con quattro-dodici paia di foglioline più una terminale: le foglioline hanno un picciolo corto; sono ovali o ellittiche e arrotondate alla base; il margine è inciso da numerosi denti acuti, la superficie superiore è verde più o meno scura, l'inferiore è glauca e spesso molto chiara. Le foglie del fusto sono gradatamente più piccole e hanno un numero inferiore di foglioline; queste sono più strette e lanceolate. Fiori I fiori sono riuniti in spighe corte all'apice dei rami; i fiori all'apice della spiga hanno spesso solo l'ovario e sono perciò femminili, quelli centrali hanno sia l'ovario che gli stami, quelli inferiori sono composti di soli stami e sono perciò maschili. I fiori hanno quattro sepali ovali con l'apice acuto, di colore verde o porporino; i petali mancano. Frutti Il frutto è formato da due acheni racchiusi nel ricettacolo che si accresce durante la maturazione e diviene suberoso; gli acheni sono ovali-oblunghi con quattro angoli o quattro ali longitudinali. Dove si trova Cresce dal mare alla zona montana di tutta Italia sulle rocce, nei luoghi erbosi, nelle scarpate. La droga La porzione aerea della pianta. Quando si raccoglie La pianta si raccoglie da aprile a luglio (o in autunno, ma è di qualità inferiore); si recide al colletto e si eliminano le foglie secche e le parti legnose. Come si conserva Il materiale si essicca in strato sottile all'ombra in luogo aerato; si conserva in sacchetti di carta o tela.
Principi attivi: Principi attivi: tannini, sostanze amare, sostanze solforate. Il nome latino della Pimpinella, Sanguisorba, indica le virtù della pianta e la convinzione degli antichi che servisse a frenare le perdite di sangue. Nell'uso culinario la Pimpinella viene utilizzata per aromatizzare insalate, minestre e vini. La medicina domestica ne ha fatto largo uso come rimedio delle enteriti e delle enterocoliti, anche sanguinolente, quando ancora non esistevano principi terapeutici di maggior affidamento. Oggi alla Pimpinella vengono affidate soprattutto funzioni stomachiche e digestive, per uso interno, nella inappetenza e nei disturbi di stomaco, e quelle di bevande di conforto per soggetti facili alle diarree e ad analoghi disturbi intestinali. Per uso esterno la Pimpinella viene usata per lenire i disturbi legati a lievi infiammazioni delle emorroidi e delle zone circostanti, piccole scottature e dermatiti. Uso interno: la porzione aerea della pianta. Come stimolante dell'appetito e blando astringente intestinale. Decotto - 3 g in 100 ml di acqua. Una tazzina (o una tazza) prima dei pasti. Uso esterno: la porzione aerea della pianta. Come lenitivo per le emorroidi infiammate e per le scottature. Decotto - 5 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi e applicare compresse imbevute di decotto sulle parti interessate.