Famiglia: Portulacaceae
Volgare: Porcellana
Siciliano: Purciddàna
Italiano: Porcellana comune,
Francese: Pourpier
Tedesco: Portulak
Inglese: Purslane
Spagnolo: Verdolaga cultivada
Proprietà officinali: Antinfiammatorie, Depurative, Dissetanti, Diuretiche, Rinfrescanti
Descrizione: Portamento E' una pianta erbacea annuale con fusti prostrati sul terreno; i fusti sono carnosi, succosi e molto ramificati e hanno spesso la superficie soffusa di rosso-bruno; tutta la pianta è glabra. Foglie Le foglie, anch'esse carnose e succose, sono sessili; le inferiori sono opposte a due a due, le medie sono alterne, quelle superiori sono raggruppate a formare degli pseudoverticilli; hanno forma obovata, sono cioè cuneate alla base e hanno la massima larghezza non nella parte centrale bensì verso l'apice, che è più o meno arrotondato. Fiori I fiori, piccoli, sono inseriti solitari o in fascetti all'ascella delle ramificazioni superiori; hanno il calice foggiato a coppa con due lobi laterali, presto caduchi; i petali sono presenti in numero variabile da quattro a sei, hanno forma oblunga con l'apice arrotondato e sono di colore giallo; gli stami sono normalmente dodici. Frutti Il frutto è una capsula ovale con l'apice ristretto a punta, che a maturità si divide in due per mezzo di una fessura circolare: la parte superiore cade e mette allo scoperto i semi di colore nero. Dove si trova E' originaria dell'Asia ma è diffusa, dall'epoca dell'impero romano, in tutta Italia dal mare fino alla zona submontana; è comunissima nei campi, negli orti, presso le case e lungo le strade. La droga La porzione aerea della pianta. Quando si raccoglie La porzione aerea si raccoglie dalla primavera a tutta l'estate recidendo la pianta a fior di terra; si lava per eliminare la terra che spesso aderisce ai fusti e alle foglie. Come si conserva La pianta va utilizzata fresca e quindi non vi sono modalità per l'essiccamento.
Principi attivi: Principi attivi: sali potassici, oligoelementi, acidi organici. La porzione aerea della Porcellana o, meglio, le foglie tenere sono un gustoso complemento di insalate crude o cotte. Le foglie fresche masticate sono state usate come dissetante; la loro polpa veniva applicata sulla fronte e sulle tempie per rinfrescare i febbricitanti, e anche applicata sulla pelle per lenire infiammazioni. Il succo era utilizzato per normalizzare gengive dolenti e arrossate; viene ancor oggi suggerito per mitigare le affezioni infiammatorie acute della pelle quali foruncoli e orticaria. Nell'uso erboristico la porzione aerea della Porcellana è stata impiegata, per via interna, come fonte di vitamina C per prevenire lo scorbuto; ai giorni nostri se ne sfruttano soprattutto le moderate proprietà diuretiche e depurative. Uso interno: la porzione aerea della pianta fresca. Come blando diuretico e depurativo. Succo - Qualche cucchiaio al giorno. Infuso - 4 g in 100 ml di acqua. Una-due tazzine, a digiuno. Uso esterno: la porzione aerea della pianta fresca. Per lenire orticaria e foruncoli, per le gengive arrossate. Infuso - 10 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi, sciacqui, applicare compresse imbevute di infuso sulle parti interessate.