Famiglia: Rosaceae
Volgare: Rosa rossa
Siciliano: Rosa rrùssa
Italiano: Rosa ortense, Rosa maggiore
Francese: Rose de France
Tedesco: Gallische Rose, Französische
Inglese: French rose, Provins rose
Spagnolo: Rosal castellano
Proprietà officinali: Antinfiammatorie, Aromatizzanti, Astringenti, Digestive, Lenitive
Descrizione: Portamento E' un arbusto alto fino a un metro e mezzo con un robusto sistema radicale lignificato che produce stoloni sotterranei; i fusti, verdi o soffusi di rosso, hanno numerosi aculei robusti frammisti ad altri più sottili e a grossi peli ghiandolari. Foglie Le foglie sono imparipennate; nella porzione mediana dei rametti fioriferi possiedono cinque foglioline: queste, ovali o ellittiche, sono sessili o appena picciolate, il margine è seghettato, la superficie superiore è glabra e lucente, l'inferiore è più chiara e ha numerosi peli ghiandolari; il picciolo, anch'esso fornito di alcuni aculei, ha alla base due stipole lineari; saldate ai suoi lati come due ali. Fiori Il fiore è normalmente solitario al termine del rametto (raramente si hanno due o tre fiori insieme); il peduncolo, il ricettacolo e la superficie esterna dei sepali sono coperti da setole e peli ghiandolari; i cinque sepali sono lanceolati e lungamente acuminati all'apice: alcuni sono semplici, altri hanno piccole appendici laterali; i cinque petali sono grandi, rosso scuri e vellutati, gli stami sono numerosi. Frutti Il frutto è formato da diversi acheni ovali, con la superficie pelosa, racchiusi all'interno del ricettacolo che durante la maturazione si accresce e diventa carnoso e di colore rosso (cinorrodio). Dove si trova Cresce dal mare alla zona submontana; si trova qua e là nei boschi, negli incolti e nelle brughiere. La droga I petali dei fiori. Quando si raccoglie I petali si raccolgono in maggio-giugno, recidendo il bocciolo ed eliminando il ricettacolo coi sepali. Come si conserva I petali si essiccano rapidamente all'ombra in luogo aerato rimuovendoli delicatamente; si conservano in recipienti di vetro o porcellana.
Principi attivi: Principi attivi: tannini, quercitina, olio essenziale, acidi organici. Il potere odoroso della Rosa rossa è utilizzato soprattutto nel settore dei profumi e di altri prodotti cosmetici; l'industria farmaceutica lo sfrutta come aromatizzante e coprente di preparati sgradevoli. In farmacia l'acqua di rose e il miel rosato sono tra i più diffusi presidi vegetali ancora venduti. I petali vengono impiegati come astringenti intestinali e digestivi; in passato ne è stato fatto largo uso, anche da parte della medicina ufficiale, come ricostituente per gli individui affetti da tubercolosi. Per uso esterno i petali sono ottimi astringenti e antinfiammatori. Uso interno: i petali. Come digestivo e astringente intestinale. Infuso (tisana) - 1-2 g in 100 ml di acqua. Due-tre tazzine al giorno. Come digestivo e ricostituente. Conserva - Stemperare 10 g nel mortaio con 20 g di acqua di rose; amalgamare, dopo 24 ore, con 65 g di zucchero e 5 g di glicerina. Uno-due cucchiai al giorno. Uso esterno: i petali. Come astringente e lenitivo. Infuso - 3-6 g in 100 ml di acqua. Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi, impacchi sulle palpebre e le altre zone interessate. Tintura vinosa - 10 g in 100 ml di vino bianco (a macero per 5 giorni). Applicare compresse sulla zona irritata. Uso cosmetico In lozioni astringenti, toniche e antinfiammatorie si usa l'estratto fluido e l'acqua distillata quest'ultima è usata anche per colliri rinormalizzanti per gli occhi irritati.