Famiglia: Rosaceae
Volgare: Rovo
Siciliano: Amurèddu, Murèddu, Ruvèttu, Spini
Italiano: Mora di macchia, Mora di rovo
Francese: Ronce arbrisseau
Tedesco: Broombeerstrauch, Schwarzbeer
Inglese: Black berry, Bramble
Spagnolo: Zargamora
Proprietà officinali: Antinfiammatorie, Aromatizzanti, Astringenti, Coloranti
Descrizione: Portamento E' un arbusto con fusti dapprima eretti, quindi arcuato-ricadenti; questi sono angolosi con le facce piane o solcato-scanalate e hanno la superficie, che può essere glabra o pelosa, pruinosa per la presenza di uno strato ceroso; i fusti sono muniti di robusti aculei dilatati alla base, diritti nei fusti sterili, arcuati o falciformi in quelli fertili. Foglie Le foglie sono pennate, cioè composte da cinque foglioline, il picciolo è piano, glabro e provvisto di aculei arcuati; le foglioline sono di forma ovale od obovata, l'apice è acuto o acuminato; la superficie superiore è verde scura e glabra, quella inferiore è bianco-tomentosa; il margine è irregolarmente dentellato. Fiori I fiori sono riuniti in pannocchie terminali abbondantemente tomentose; il calice è composto da cinque sepali ovali e lungamente acuminati, i sepali sono riflessi, cioè ripiegati all'indietro; i cinque petali sono ovali, di colore rosa o biancastro. Frutti Il frutto è formato da numerose piccole drupe tondeggianti, di colore nero-rossastro, contenenti ciascuna un piccolo seme rotondo. Dove si trova Cresce dal mare fino alla zona montana di tutta Italia; è comune nei boschi, nei luoghi incolti, nelle macchie e lungo le siepi. La droga Le foglie e i frutti. Quando si raccoglie Le foglie si raccolgono in primavera-estate, quando sono completamente sviluppate; i frutti si raccolgono in luglio-agosto, a completa maturazione. Come si conserva Le foglie si essiccano all'ombra in luogo aerato e si conservano in sacchetti di carta o tela. I frutti si consumano freschi o si trasformano in marmellate o gelatine; volendo conservare le proprietà del frutto fresco, si devono surgelare.
Principi attivi: Principi attivi: acidi organici, pectine (frutti); tannini, acidi organici (foglie). I frutti del Rovo, ricchi di zuccheri e vitamine sono un ottimo alimento dietetico e vengono inoltre utilizzati come correttivi del sapore nell' industria dei farmaci e come coloranti per alimenti e preparati medicinali. I frutti e i loro preparati hanno, per via interna, delicate proprietà astringenti intestinali. Contemporaneamente essi esercitano un'azione coadiuvante nel trattamento delle emorroidi. Le foglie, particolarmente ricche in tannini, vengono utilizzate per frenare diarree, normalizzare le infiammazioni dell'intestino, lenire i disturbi emorroidali e le ragadi anali. Per uso esterno sono soprattutto impiegate, in sciacqui e gargarismi, per le gengive molli e sanguinanti, per le irritazioni e il mal di gola; sono inoltre utili in lavande vaginali in caso di perdite bianche e per detergere le stesse zone e quelle attorno agli occhi in caso di prurito e arrossamento. Uso interno: frutti freschi. Come astringente e regolatore intestinale. Frutti - a piacere. Sciroppo - 100 g di succo in 200 g di zucchero. Cuocere lentamente. A cucchiai. Uso interno: le foglie. Come astringente intestinale. Decotto - 3 g in 100 ml di acqua. Due-tre tazze al giorno. Uso esterno: le foglie. Per le infiammazioni della pelle, delle gengive, delle emorroidi e delle mucose intime. Decotto - 5 g in 100 ml di acqua. Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi, irrigazioni, applicare compresse imbevute sulle zone interessate.