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LE PIANTE OFFICINALI: Vanilla planifolia Andrews

Famiglia: Orchidaceae

Volgare: Vaniglia

Siciliano: Vanìgghia

Italiano:

Francese: Vanillier

Tedesco: Vanille

Inglese: Vanilla

Spagnolo: Vainilla


Proprietà officinali: Coloranti, Diuretiche, Lassative

Descrizione: Portamento E' una liana erbacea robusta e rampicante, con il fusto carnoso, lunga fino a 10-15 metri; il fusto, cilindrico, è semplice o ramificato, il colore è verde molto scuro; nei nodi, dalla parte opposta alla foglia, è presente una radice avventizia che assolve alla duplice funzione di assorbire l'acqua e di sostenere la pianta poiché aderisce fortemente al supporto. Foglie Le foglie, alterne, hanno consistenza carnosa e variano da ellittiche a ovali-oblunghe a strettamente lanceolate; l' apice è appuntito o lungamente acuminato, la base si restringe gradatamente in una specie di picciolo; le nervature sono sottili e subparallele fra loro, la superficie è liscia e completamente glabra. Fiori I fiori, riuniti in racemi posti all'ascella delle foglie hanno un lungo peduncolo che nasce all'ascella di una brattea ovato-triangolare; sono presenti sei tepali disposti in due ordini: nel primo ve ne sono tre tutti uguali fra loro, nel secondo ve ne sono due uguali ai precedenti mentre l'ultimo, il labello, è del tutto differente, è ripiegato in forma di trombetta e termina con un margine ondulato dentellato; il colore dei fiori è giallo-verdastro con il labello giallo-arancio. Frutti Il frutto è una capsula subcilindrica, di consistenza carnosa, contenente numerosi semi molto piccoli di colore nerastro brillante. Dove cresce E' originaria dell'America centrale; è coltivata in Florida, nell'America Meridionale, in Oceania, nelle isole dell'Oceano Indiano e qua e là in Africa. La droga I frutti. Descrizione della droga Le capsule essiccate, lunghe da 15 a 25 centimetri, sono un po' appiattite, hanno consistenza molle e sono spesso ricoperte da cristalli molto piccoli; aperte mostrano una cavità interna dove sono contenuti i semi.

Principi attivi: Principi attivi: vaniglina, acido vaniglico, resine, mucillagini, tannini. I baccelli della Vaniglia sono fra le droghe più delicatamente aromatiche e gradevoli; le loro squisite prerogative sono dovute principalmente alla vaniglina e ad altre sostanze della stessa famiglia chimica; oggi molti di questi principi vengono riprodotti artificialmente per via chimica, tuttavia nulla riesce a uguagliare il superbo bouquet della droga. Va precisato che la vaniglina non si trova nei baccelli verdi che sono praticamente inodori, ma si genera attraverso accurati processi di fermentazione a cui i baccelli vengono sottoposti. La Vaniglia ha naturalmente un larghissimo impiego nell'industria alimentare e particolarmente in quella dolciaria; viene inoltre usata nella preparazione di profumi e come correttivo del sapore in prodotti farmaceutici di gusto e odore sgradevoli. Nell'arte dolciaria essa è legata indissolubilmente al cacao di cui esalta l' aroma. Oltre alle proprietà aromatiche, la Vaniglia ha anche proprietà medicinali. I ricercatori moderni hanno studiato i suoi principi attivi e ne hanno provato, oltre a generiche proprietà stimolanti, anche quelle di eccitare l'appetito e tonificare lo stomaco e l'intestino e soprattutto di fluidificare la secrezione biliare. Mentre l'utilizzazione della Vaniglia alle dosi alimentari è sicura e perfettamente tollerata, l'utilizzazione medicinale della droga e soprattutto della vaniglina va fatta con cautela. Uso interno: i frutti. Per stimolare l'appetito. Miscelare 10 g di tintura di Vaniglia, 10 g di tintura di Cannella, 30 g di zucchero e 100 g di marsala. A cucchiai. Tintura - 10 g in 100 ml di alcool a 70° (a macero per 8 giorni). Si usa principalmente a scopo alimentare, a gocce, nella preparazione di dolci, gelati, ecc.