Famiglia: Caryophyllaceae
Volgare: Erniaria
Siciliano: Erva turca
Italiano: Erba turca
Francese: Herniaire, Erniaria
Tedesco:
Inglese:
Spagnolo:
Proprietà officinali: Diuretiche, Espettoranti, Tossifughe
Descrizione: Portamento E' una pianta erbacea annuale o talvolta perenne di colore verde giallastro; i fusti, lunghi fino a 20 cm, nascono da una radice sottile, sono numerosi e prostrati sul terreno e hanno la superficie coperta da peli rivolti all'indietro. Foglie Le foglie, opposte a due a due ai nodi dei rami, sono ellittico-oblunghe, hanno il picciolo corto e l'apice normalmente ottuso; alla base si restringono gradatamente nel picciolo; le foglie, non più lunghe di un centimetro, sono normalmente glabre ma presentano talvolta qualche pelo alla sommità. Fiori I fiori sono riuniti in numero da cinque a dodici in glomeruli tondeggianti; ogni fiore ha alla base una bratteola sottile di forma lanceolata e cigliata al margine; il calice è formato da cinque sepali ovali e piano-concavi; la corolla è assente, mancano cioè i petali. Frutti Il frutto, racchiuso nei lobi del calice, è un achenio ovoidale con la superficie liscia. Dove si trova L' Erniaria cresce dal mare alla regione alpina di tutta Italia; si trova nei luoghi erbosi soleggiati, nelle zone aride; nella sabbia; nelle scarpate ferroviarie, tra le pietre delle strade e tra le rocce. La droga La pianta intera. Quando si raccoglie La pianta si raccoglie estirpandola con tutta la radice al momento della fioritura da luglio a settembre; si toglie la terra che aderisce alla radice spazzolandola o lavandola nel caso di terra argillosa e si eliminano le parti secche. Come si conserva Le piante si dispongono in strato sottile all'ombra e in luogo aerato e si fanno essiccare rimuovendole spesso; si conservano quindi in sacchetti di carta o di tela.
Principi attivi: Principi attivi: polifenoli, saponine, cumarine, zuccheri. L'Erniaria è pianta reputata tradizionalmente utile per le spiccate proprietà diuretiche atte a eliminare l'acqua nei tessuti degli individui affetti da disturbi cardiocircolatori, polmonari e renali. Altre proprietà dell' Erniaria sono quelle di sedare la tosse e di favorire l'eliminazione dei catarri bronchiali; sotto questo profilo questa pianta è anche usata contro il catarro della vescica. Studi recenti hanno permesso di individuare nell' Erniaria la presenza di saponine, cumarine e polifenoli; le prime due classi di principi attivi, se confermano l'efficacia della pianta per le proprietà gia indicate, devono indurre a una controllata utilizzazione sotto la supervisione del medico. L'uso esterno dell'Erniaria è più semplice e sicuro: essa viene impiegata come decongestionante e protettore vasale per i disturbi della pelle connessi con lievi alterazioni dei vasi venosi superficiali. Uso interno: la pianta intera Per aumentare la diuresi, sedare la tosse, eliminare i catarri bronchiali e vescicali. Infuso - 2 g in 100 ml di acqua. Due-tre tazzine al giorno. Uso esterno: la pianta intera. Per pelli arrossate e congestionate, estremità gonfie, lievi fenomeni di dilatazione dei vasi superficiali. Infuso - 6 g in 100 ml di acqua. Fare lavaggi, bagni parziali, applicare compresse imbevute di infuso sulle parti interessate.