DIPARTIMENTO
DI BOTANICA
Università di Catania

L'Anapo sotto la necropoli di Pantalica sud foto di C. Milluzzo

Idrologia

Il fiume Anapo ha una portata media annuale di quasi 1 mc/sec che, come in altri fiumi iblei, si mantiene abbastanza costante durante l'anno, poiché l'alimentazione del corso d'acqua è legata principalmente a sorgenti di tipo permanente.

Le differenze tra la portata minima e massima sono considerevoli, ma decisamente minori rispetto a quelle osservate negli altri fiumi siciliani; le piene invernali non sono distruttive per la vegetazione e ciò risulta evidente anche per la presenza di ripisilve lungo il corso del fiume.

Notevoli sono le perdite apparenti che si registrano nel bacino idrografico, come conseguenza della notevole permeabilità dei substrati calcarei. In vari tratti del suo corso l'Anapo scompare sotto la coltre di alluvioni per poi riaffiorare più a valle: la stessa denominazione di Anapo, peraltro, è indicativa di tale caratteristica, derivando da un nome greco che significa fiume invisibile.

Dati idrologici dell'Anapo presso la foce
[Brullo & Spampinato 1990]

bacino idrografico: 180 kmq
lunghezza: 52 km
portata media: 0.99 mc/sec
portata massima: 31.4 mc/sec
portata minima: 0.31 mc/sec
deflusso: 173 mm
afflusso: 879 mm
perdite apparenti: 706 mm