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DIPARTIMENTO
DI BOTANICA
Università di Catania


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FAUNA

Introduzione
Elenco
Iconografia

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foto di Saverio Cacopardi

Rigogolo

Classe  Aves

Ordine  Passeriformes

Famiglia  Oriolidae

Specie  Oriolus oriolus  L.

Morfologia   Lunghezza 24 cm, ali 15 cm. Livrea inconfondibile: maschio giallo brillante, con ali nere e coda nera, bordata di giallo; femmina superiormente verde-giallastra, inferiormente cenerina e bordata di scuro. Giovane simile alla femmina. Becco rossastro in ambo i sessi.

Ambiente   Formazioni boschive, solitamente riparie, ed anche frutteti e campagne alberate, fino a circa 1000 m di quota.

Biologia   Soprattutto migratore primaverile, osservabile in buon numero fra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio, ma anche migratore autunnale (settembre-ottobre) ed in Val d’Anapo nidificante. Sverna nelle regioni orientali dell’Africa tropicale. I corteggiamenti possono aver luogo già alla fine d’aprile. Si stabilisce di norma nella parte alta di chiome molto folte, in una biforcazione all’estremità di rami orizzontali, nella quale maschio e femmina intrecciano abilmente steli flessibili, così da farne una sorta di amaca sospesa. Tale struttura, rinforzata con saliva, risulta particolarmente solida e può essere utilizzata per anni. Depone quattro o cinque uova, incubate per circa quindici giorni in prevalenza dalla femmina, che nelle ore meridiane può essere saltuariamente rilevata dal maschio. I piccoli restano nel nido per quattordici - diciassette giorni, venendo nutriti con bruchi e grossi insetti. La dieta degli adulti è largamente integrata da bacche, gelsi, ciliegie ed altra frutta.

Distribuzione   Europa (eccetto la Grecia meridionale), Caucaso, Siberia fino al 59° di latitudine nord.

Status   In Sicilia la popolazione nidificante appare fortemente dispersa, localizzandosi in poche aree di Madonie, Caronìe, Etna ed Iblei. Nell’alta Valle dell’Anapo sono state osservate diverse coppie in atteggiamento tipicamente riproduttivo, per lo più nel settore compreso fra gli abitati di Palazzolo Acreide e Cassaro.

Maschio foto di Carmelo Milluzzo