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foto di Saverio Cacopardi |
Classe Anphibia
Ordine Anura
Famiglia Discoglossidae
Specie Discoglossus pictus Otth
Morfologia Lunghezza 6 - 7 cm. Simile ad una rana, ma con pupilla tondeggiante o triangolare. Timpano poco evidente. Lingua a forma di disco, non estroflessibile. Superiormente giallastro o brunastro, con macchie più scure. In alcuni individui (varietà lineata) il dorso è solcato da una striscia chiara. I maschi presentano cuscinetti nuziali su mento, ventre e membrane delle dita.
Ambiente Ecologicamente specializzato nella colonizzazione di specchi d’acqua molto ristretti. Negli agroecosistemi frequenta i fontanili e soprattutto le gebbie (vasche per irrigazione) e saje (canali in terracotta) tipiche degli agrumeti: nella prima metà del Novecento, l’aumento di questi particolari manufatti, legato all’espansione delle colture agrumicole, lo ha nettamente favorito. Nell’ambiente fluviale si trova di solito presso piccole pozze stagnanti o slarghi con acque basse, a debole corrente.
Biologia Prevalentemente acquatico durante il giorno, terragnolo di notte. In condizioni di elevata umidità compie spostamenti sul terreno anche notevoli. Si nutre di ditteri, coleotteri, lepidotteri e ragni. Durante l’anno ha di solito tre periodi riproduttivi. L’amplesso, lombare, si svolge in acqua. Le uova, in totale fino a trecento, vengono emesse ad intervalli, in gruppi di venti - cinquanta per volta, e cadono a fondo, non agglomerate fra loro. Le larve sgusciano dopo due - sei giorni, metamorfosando in poco più di un mese. Quando la temperatura scende al di sotto dei 9° si nasconde entro tane scavate sotto i sassi o tra le spaccature di rocce ed argini in cemento. Specie primitiva, risente pesantemente della competizione di anuri morfologicamente più evoluti (in particolare Rana esculenta), che ne limitano o escludono le popolazioni in taluni ambienti.
Distribuzione Africa nord - occidentale, Penisola Iberica (nord-est escluso), Francia meridionale (solo nei Pirenei orientali), Sicilia, Malta e Gozo. La sottospecie nominale è endemica di Sicilia ed Isole Maltesi.
Status Localmentente comune, ma in regresso. E’ specie d’interesse protezionistico per il ristretto areale occupato.
foto di Carmelo Milluzzo |