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foto di Carmelo Milluzzo |
Classe Anphibia
Ordine Anura
Famiglia Bufonidae
Specie Bufo bufo (L.)
Morfologia Lunghezza: fino a 20 cm. Maschio molto più piccolo. Robusto, con pelle verrucosa e ghiandole paratoidi oblique, molto sviluppate. Pupilla orizzontale; iride color rame. Parti superiori brune, grigio-verdastre od ocra; inferiori chiare, spesso con marmorizzature nerastre. In amore i maschi sviluppano cuscinetti nuziali scuri sulle tre dita interne.
Ambiente Frequenta svariati ambienti, anche aridi, fino a 1300 m di altitudine. Nel periodo riproduttivo raggiunge pozze stagnanti, fontanili e vasche per irrigazione.
Biologia Notturno, ma in accoppiamento e durante giornate molto umide anche diurno. Si nutre di insetti (77% della dieta), diplopodi, araneidi, isopodi, molluschi e lombrichi. Di abitudini terragnole, può compiere spostamenti di svariati chilometri, che nel periodo pre- e post-riproduttivo assumono portata di vere migrazioni. L’amplesso, ascellare, si svolge in acqua (ma spesso ha inizio già a terra) e può durare diverse settimane; solitamente, in Sicilia avviene tra gennaio e marzo. Le femmine emettono in acqua da duemila a settemila uova, avvolte in lunghi cordoni, neri e gelatinosi. Le larve schiudono dopo dodici - diciotto giorni e ad un mese si metamorfosano. I rospetti, spesso ancora con un segmento di coda, lasciano l’acqua verso la fine di giugno. Si difende dai nemici con secrezioni altamente tossiche delle paratoidi (bufotalina) e delle ghiandole disposte su tutto il corpo (bufotenina).
Distribuzione Africa nord-occidentale, Europa, Asia settentrionale e temperata fino al Giappone. La sottospecie spinosus Daudin, presente in Sicilia, ha distribuzione olomediterranea.
Status Molto comune.
Femmina con due maschi foto di Carmelo Milluzzo | Uova foto di Carmelo Milluzzo | Girini foto di Carmelo Milluzzo |