DIPARTIMENTO
DI BOTANICA
Università di Catania

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foto di Carmelo Milluzzo

Lanario

Classe  Aves

Ordine  Falconiformes

Famiglia  Falconidae

Specie  Falco biarmicus  Temminck

Morfologia   Lunghezza 44 - 49 cm, apertura alare 100 - 110 cm. Femmina più grande di 1/3 del maschio. Adulto superiormente grigio ardesia pallido, con nuca e parti posteriori del capo giallastre o rossicce e mustacchi neri, piuttosto sottili; inferiormente biancastro, con gocciolature scure nella parte alta del petto e barrature in quella bassa.; iride scura; cera, circoli orbitali, tarsi e zampe gialli. Giovane più bruno superiormente, gocciolato inferiormente; cera, circoli orbitali, tarsi e zampe bluastri.

Ambiente   Zone remote e aperte, con formazioni rocciose alternate a pascoli aridi. Più raramente cave boscose.

Biologia   Sedentario. Prevalentemente ornitofago, cattura anche mammiferi, rettili e insetti, avvalendosi di una maggiore varietà di tecniche predatorie rispetto al Falco pellegrino, che di norma rimpiazza negli ambienti più aridi. Le coppie, che spesso collaborano nella caccia, possono insediarsi anche in pareti rocciose di modeste dimensioni, purchè sufficientemente tranquille. La cova si svolge in aprile, per trenta - trentacinque giorni. I giovani, da due a quattro, abbandonano il nido a cinque settimane, solitamente nella prima metà di maggio. Rimangono nei dintorni fino a luglio, disperdendosi poi in erratismo.

Distribuzione   Africa, bacino del Mediterraneo. In Sicilia è presente la sottospecie feldeggii (Schegel).

Status   Specie d’elevato interesse protezionistico, di cui la Sicilia ospita la più consistente popolazione europea, sembra risentire della competizione ecologica con il Falco pellegrino. Nell’area considerata è presente con una o due coppie.