frontespizio
premessa
ambiente fisico
uomo e ambiente
flora
vegetazione
fauna
bibliografia
cartina
introduzione
bosco ripario
querceto sempreverde
querceto caducifoglio
macchia bassa
gariga
prateria steppica
arbusteti e roveti
vegetazione delle rupi
pareti umide
praticelli effimeri
comunità delle sponde
comunità acquatiche
Sulle rocce calcaree pianeggianti, dove si accumula un sottile strato di terriccio (spesso inferiore a 1 cm) si sviluppano praticelli effimeri riferiti al Thero-Sedetum caerulei Brullo 1975: hanno fisionomia assai caratteristica ed appariscente per il colore rosso-violaceo della borracina azzurra (Sedum caeruleum L.), piccola crassulacea annuale che domina l'associazione, accompagnandosi ad altre microfite xerofile come la borracina rossa (Sedum rubens L.), la piantaggine pulicaria (Plantago afra L.) e l'arenaria a rami brevi (Arenaria leptoclados (Rchn.) Guss.). Con l'aumentare dello spessore di terriccio, questa microvegetazione viene sostituita dal Vulpio trisetarietum aureae Brullo 1975, caratterizzato fisionomicamente, a primavera inoltrata, dal colore giallo-dorato di minute graminacee annuali come la gramigna dorata (Trisetaria aurea (Ten.) Pign.), il paleo ligure ( Vulpia ligustica (All.) Link) ed il paleo ginocchiato (Vulpia geniculata (L.) Link).
Praticelli a borracina azzurra foto di C. Milluzzo |
|
Altri aspetti foto di Saverio Cacopardi |
|
Microvegetazione a gramigna dorata foto di Saverio Cacopardi |