frontespizio
premessa
ambiente fisico
uomo e ambiente
flora
vegetazione
fauna
bibliografia
cartina
introduzione
bosco ripario
querceto sempreverde
querceto caducifoglio
macchia bassa
gariga
prateria steppica
arbusteti e roveti
vegetazione delle rupi
pareti umide
praticelli effimeri
comunità delle sponde
comunità acquatiche
Lungo l'alveo dell'Anapo si instaurano varie formazioni a elofite.
Ampiamente diffuso è l'Helosciadietum nodiflori Br.- Bl. 1952, caratterizzato fisionomicamente dal sedano d'acqua (Apium nodiflorum (L.) Lag.) e dal crescione (Nasturtium officinalis R.Br.): ricopre talora estese superfici, per lo più in corrispondenza d'acque tranquille.
Lungo i tratti soleggiati, con acque chiare e fluenti, si rinviene lo Sparganietum erecti (Roll 1938) Philippi 1973, in cui il coltellaccio maggiore (Sparganium erectum L.) forma popolamenti quasi monofitici.
In stazioni con acque più stagnanti si notano aggruppamenti a giunco (Schoenoplectus lacustris (L.) Palla), lisca maggiore (Typha latifolia L.) e cannuccia di palude (Phragmites australis (Cav.) Trin.), ascrivibili allo Scirpo-Phragmitetum Koch 1926.
Lungo i tratti più esterni dell'alveo fluviale, sommersi solo periodicamente, si insedia, in condizioni di buon ombreggiamento, il Cyperetum longi Micevscki 1957, caratterizzato dalla presenza dello zigolo comune (Cyperus longus L.).
Formazioni di elofite foto di Saverio Cacopardi |
Crescione e sedano d'acqua foto di Saverio Cacopardi |
Coltellaccio maggiore foto di Saverio Cacopardi |
Menta d'acqua foto di Saverio Cacopardi |